Torna il festival triestino dai “mille occhi”. Con l’omaggio a Giorgio Pressburger


Con un omaggio a Giorgio Pressburger, scrittore, regista, drammaturgo e voce della Mitteleuropa torna per la XXII edizione “I mille occhi –  Festival  internazionale del cinema e delle arti” che si terrà dal 25 al 28 al Teatro Miela di Trieste con una appendice online su Fuori orario, nella notte di Rai3 il 29 e 30 settembre.

Omaggio principale della rassegna quello a Giorgio Pressburger, figura d’altissimo rango intellettuale profondamente legata a Trieste, avanguardista sui generis e multimediale ante litteram, sperimentatore per radio, cinema, televisione, teatro, organizzazione di festival: I mille occhi accoglierà il suo pubblico al Teatro Miela con una mostra a lui dedicata (organizzata con l’Associazione Giorgio Pressburger), con una selezione di film (tra cui il documentario Il sussurro della grande voce di Mauro Caputo, presentato in prima mondiale) e la presenza di ospiti, amici e collaboratori del regista. In questo contesto verrà presentato anche il film Calderon, tratto nel 1981 da Pier Paolo Pasolini.

In crtellone anche un omaggio ad Italo Calvino e il premio Anno uno, assegnato ogni anno a maestri del cinema e sguardi coerenti con lo spirito del festival, va al francese Louis Skorecki, vera star della critica francese (dai Cahiers du Cinéma alle pagine televisive di Libération), scrittore di cinema rock’n’roll, fuori da ogni retorica, teorico premonitore e provocatore instancabile. Di Skorecki saranno proposti una selezione di suoi film (il trittico Les cinéphiles), di film da lui amati (sia proposti al cinema sia nella notte di Fuori Orario, come si confà a un uomo che disse che ha sempre amato vedere i film in televisione) e una conversazione che si vedrà in sala, on line e su Rai3 la notte del 30 settembre.