Giornate Autori: con Mattotti presidente Bookciak, Azione! via alla passerella di celebri matite


Con Lorenzo Mattotti presidente di giuria di Bookciak, Azione! 2019 parte la passerella dei disegnatori ospiti delle Giornate degli Autori. È un’edizione ricca di celebri matite, infatti, questa numero 16 della sezione autonoma e parallela della Mostra, promossa da Anac e 100 Autori, sotto la direzione artistica di Giorgio Gosetti (delegato generale), e presieduta da quest’anno da Andrea Purgatori che subentra a Roberto Barzanti.

Pre-apertura il 27 agosto col nostro premio dedicato all’itreccio tra cinema e letteratura con “l’eminenza delle matite”, Mattotti affiancato da Laura Scarpa col suo War Painters, graphic novel che, insieme ad altri testi, ha ispirato i bookciak di questa edizione 2019.

Unico italiano del concorso è un altro grande disegnatore, Igort (pseudonimo di Igor Tuveri) che debutta al cinema con 5 è il numero perfetto, ispirato al suo celebre graphic novel in cui Toni Servillo veste i panni di un guappo che, ormai ritirato a vita privata, torna in azione per vendicare il figlio assassinato…

Mentre la memoria di Guido Crepax è affidata a Cercando Valentina di Giancarlo Soldi. Un omaggio ad Alberto Ongaro (conosciuto anche come Alfredo Nogara), scrittore e fumettista anche lui, collaboratore e amico di Hugo Pratt e Dino Battaglia, sarà presentato nell’ambito di Isola Edipo, rassegna solidale di cinema, letteratura, musica e arte. Si tratta di Altrove, la terra del fuoco dello stesso Ongaro e Ivo Pavone, appunti dal viaggio verso la Terra del fuoco, compiuto dai due nel ’54.

Sul fronte letterario, invece, si comincia dall’apertura: Seules les betes, mistery d’autore di Dominik Moll, dall’omonimo romanzo di Colin Niel. Proseguendo con Un monde plus grand di Fabienne Berthaud che, ispirandosi al libro autobiografico dell’antropologa Corine Sembrun (Diario di una sciamana di città, Piemme editore) ci accompagna in Mongolia tra realtà e spiritualità.

Un ritorno a Giorgio Pressburger di Mauro Caputo – habitué delle Giornate -, ancora, che chiude la trilogia dedicata al grande scrittore con La legge degli spazi bianchi, dall’omonimo racconto dell’autore de L’orologio di Monaco. E ancora il corto, Sufficiente di Maddalena Stornaiuolo e Antonio Ruocco, ambientato in una scuola di Scampia, da un soggetto di Gianluca Arcopinto con la sceneggiatura di Rosario Esposito La Rossa, dal suo libro, Fiori d’agave (Coppola Editore).

In chiave di commedia fantasy è ancora Mio fratello gioca con i dinosauri, opera prima di Stefano Cipani dal romanzo di Giacomo Mazzariol, evento speciale della rassegna in uscita il 5 settembre.

Tra gli altri titoli delle Giornate il doc di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna, Scherza con i fanti, ideale seguito di Lascia stare i santi e quello di Mario Sesti, Mondo Sexy dedicato alla rappresentazione del corpo femminile attraverso i documentari anni Sessanta.