Tutti i premiati dei David 2023. Col trionfo del cinema internazionale dalla letteratura italiana


Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh ritirano il David di Donatello per la migliore sceneggiatura non originale per il film “Le otto montagne” (Luca Dammicco | Premi David di Donatello)

È buon cinema – internazionale – dalla letteratura -italiana – quello che ha trionfato ai David di Donatello 2023, consegnati la sera del 10 maggio nei nuovi Studi Cinecittà@Lumina di Roma.

Parliamo, infatti, del film che batte bandiera italo-franco-belga, Le otto montagne dei registi belgi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeesh tratto dall’omonimo romanzo d’esordio di Paolo Cognetti, premio Strega 2017 che, in questa 78esima edizione degli Oscar italiani, ha vinto come miglior film, miglior sceneggiatura non originale (l’adattamento è firmato dagli stessi registi), miglior fotografia (Ruben Impens), miglior suono (Presa Diretta: Alessandro Palmerini – Post-Produzione: Alessandro Feletti – Mix: Marco Falloni) .

Marco Bellocchio, favoritissimo della prima ora, si aggiudica la miglior regia per la splendida serie tv Esterno notte che regala a Fabrizio Gifuni, nei panni dolenti di Aldo Moro, il David come miglior attore protagonista. E a Francesca Calvelli, con la collaborazione di Claudio Misantoni, la statuetta per il montaggio e il miglior trucco (Enrico Iacopini). Mentre cresce l’attesa per il nuovo film Rapito, che porterà Bellocchio nuovamente a Cannes e in concorso.

Delle 14 candidature al pirandelliano La stranezza di Roberto Andò, si confermano i David alla miglior sceneggiatura originale (Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso) e quella al produttore, anzi i produttori: Angelo Barbagallo per Bibi Film; Attilio De Razza per Tramp Limited; con Medusa Film e Rai Cinema. Oltre ai due riconoscimenti tecnici per costumi e scenografia.

Francesco Di Leva è il miglior attore non protagonista per il letterario Nostalgia di Mario Martone da Ermanno Rea. Giulia Louise Steigerwalt è la miglior regista esordiente per Settembre, mentre Sophie Chiarello si aggiudica il David Cecilia Mangini per il documentario per il suo delicato racconto del mondo bambino ne Il cerchio. Sul podio anche Elodie per il David alla miglior canzone originale, Proiettili in Ti mangio il cuore. Musica di Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia, testi e interpretazione di Elodie, Joan Thiele.

Il David dello spettatore va a Il grande giorno di Massimo Venier, quello alla carriera a Marin Cicogna e quello giovani a L’ombra di Caravaggio di Michele Placido. Completano il palmarès i David speciali a Isabella Rossellini ed Enrico Vanzina.